Tanto gentile e tanto one'sta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Di cielo... Gli albori della vita italiana ... - Sayfa 4261890Tam görünüm - Bu kitap hakkında
| Dante Alighieri - 1839 - 382 sayfa
...piacesse a Lui di poner voi tra » noi per fare maravigliare ec. ». E venne in terra per nostra salute. E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare (»6). Io non dirò che questo fosse il vero modo di trattare l'amore, e che que* primi italiani poeti... | |
| Luigi Carrer - 1840 - 272 sayfa
...gli occhi non V ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Umilemente cC onestà vestata: E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra, a...mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al care, Che^ntender non la può, chi non la prova. E par che dalla... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 450 sayfa
...divien tremando muta, E gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi lodare Benignamente d'umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta...mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core Che intender non la può chi non la prova. E par che dalla sua... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 240 sayfa
...muta; E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va; sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta: E par che sia una cosa venuta Di cielo in...mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core: Che 'ntender non la può, chi non la prova: E par, che della... | |
| 1842 - 618 sayfa
...virtù femminile, e cantò col cavalier ghibellino: Ella sen va' sentendosi laudare Umilemente d'onestà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra. E Alfieri si attenne all' antica tradizione , incarnata nelle altiere fronti delle donne di Rafaello,... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 280 sayfa
...non l' ardiscon di guardare ! Essa sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta 15); E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che 'ntender non la può chi... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 286 sayfa
...non Г ardiscon di guardare ! Essa sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltá vestuta 15); E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che 'atender non la puô chi... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 304 sayfa
...non 1' ardiscon di guardare. Ella scn va, sentendosi laudare, l'in ili-menu- d'onestà vestuta : (1) E par , che sia una cosa venuta / Di cielo in terra , a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira , Che da per gli occhi una dolcezza al core , Che 'n tender non la può ,... | |
| Emil Ruth - 1844 - 610 sayfa
...occhi non Г ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Uinilcinente d' onesta vetusta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core Che intender non la puí> chi... | |
| Giuseppe Borghi - 1845 - 196 sayfa
...aechi non Tardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, limi lomento d'onestà vestuta; £ par che sia una cosa venuta Di cielo in terra, a miracol...mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che dalle... | |
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