| Agide Pirazzini - 1917 - 184 sayfa
...fato; Ei fé silenzio, ed arbitro S' assise in mezzo a lor ! (5th stanza) Oh ! quante volte al tacito Morir d' un giorno inerte, Chinati i rai fulminei, Le braccia al sen conserte, Stette, e dei dì che furono L'assalse il sovvenir ! E ripensò, le mobili Tende, ei percossi valli, E il lampo... | |
| 1922 - 390 sayfa
...posteri narrar sè stesso imprese, e sull' eterne pagine cadde la stanca man ! Oh quante volte, al tacito morir d' un giorno inerte, chinati i rai fulminei, le braccia al sen conserte, stette, e dei di che furono l' assalse il sovvenir ! E ripensò le mobili tende, ei percossi valli, il lampo... | |
| Lorna de' Lucchi - 1924 - 392 sayfa
...posteri narrar sé stesso imprese, e sulF eterne pagine cadde la stanca man ! Oh quante volte, al tácito morir d' un giorno inerte, chinati i rai fulminei, le braccia al sen conserte, stette, e dei di che furono Г assalse U sowenir ! E ripenso le mobili tende, ei percossi valli, U lampo de'... | |
| D'Ancona, Bacci - 1928 - 866 sayfa
...posteri Narrar sè stesso imprese, E sull'eterne pagine Cadde la stanca man ! Oh quante volte, al tacito Morir d' un giorno inerte, Chinati i rai fulminei, Le braccia al sen conserte, 1 Farne uu uomo di tanto supnriore al comune degli altri. 1 Qucllo di contenere e raffrenare la rivoluzione,... | |
| Stendhal - 1992 - 386 sayfa
...E di pietà profonda, D'inestinguibil odio, Et d'indomato amor. Oh! quante volte aj tacito Morir di un giorno inerte, Chinati i rai fulminei, Le braccia al sen conserte, Stette, e dei dì che furono L'assalse il sovvenir! Ei ripensò le mobili Tende, i percossi valli, E il lampo... | |
| Pietro Ardito - 2004 - 582 sayfa
...con le ricordanze amare del passato in confronto del presente: Oh quante volte, al tacito morir d'un giorno inerte, chinati i rai fulminei, le braccia al sen conserte, stette, e dei di che furono l'assalse il sovvenir". In tutte e due queste immagini non solo troviamo pienezza... | |
| International Correspondence Schools (Scranton, Pa.) - 1910 - 224 sayfa
...se stesso imprese, E sull'eterne pagine Cadde la stanca man! Oh quante volte, al tacito Morir d'un giorno inerte, Chinati i rai fulminei, Le braccia al sen conserte, Stette, e dei dì che furono L'assalse il sovvenir E ripensò le mobili Tende ei percossi valli E il lampo de'manipoli... | |
| William Lonsdale Watkinson, William Theophilus Davison - 1874 - 552 sayfa
...us in the attitude that history has made celebrated : — " Oh ! quanta volte al tacito Morir d'un giorno inerte, Chinati i rai fulminei, Le braccia al sen conserte, Stette, e dei di che fnrono L'assalse il sovvenir." Del dl che fnrono.' The most beautiful stanzas are the last,... | |
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