| Giuseppe Sergi - 1899 - 216 sayfa
...che il suo dolore è individuale, benchè egli stesso riconosca che non ha motivo alcuno di dolore : E pur nulla non bramo E non ho fino a qui cagion di pianto. Questi due versi dimostrano una certa coscienza in Leopardi che il suo dolore è come quello del malinconico... | |
| Giacomo Leopardi - 1900 - 338 sayfa
...un fastidio m'ingombra La mente, ed uno spron quasi mi punge Si che, sedendo, più che mai son lunge Da trovar pace o loco. E pur nulla non bramo, E non...fortunata sei. Ed io godo ancor poco, O greggia mia, nò di ciò sol ini lagno. Se tu parlar sapessi, io chiederei: Dimmi: perchè giacendo A bell'agio,... | |
| Giacomo Leopardi - 1902 - 408 sayfa
...fastidio m' ingombra La mente, ed uno spron quasi mi punge, Si che, sedendo, più che mai son lunge Da trovar pace o loco. E pur nulla non bramo, E non...fortunata sei. Ed io godo ancor poco, O greggia mia, nè di ciò sol mi lagno. Se tu parlar sapessi, io chiederei ; Dimmi : perchè, giacendo A bell'agio... | |
| Giovanni Alfredo Cesareo - 1902 - 230 sayfa
...pastore errante si dia punto briga della sorte propria e degli altri ; anzi espressamente dichiara : E pur nulla non bramo E non ho fino a qui cagion di pianto. E lo stesso accenno a' comuni dolori di tutti gli uomini è mésso lì per ricavarne un sillogismo,,... | |
| Vincenzo Crescimone - 1903 - 502 sayfa
...qui il luogo di ricercare, si affretta a dichiarare che, personalmente, non ha ragione di dolersi : E pur nulla non bramo, E non ho fino a qui cagion di pianto: non più dunque il dolore, considerato come una qualità più o meno inerente alla vita, come qualche... | |
| Giacomo Leopardi - 1906 - 858 sayfa
...fastidio m'ingombra La mente, ed uno spron quasi mi punge Si che, sedendo, più che mai son lunge 120 Da trovar pace o loco. E pur nulla non bramo, E non...goda o quanto, Non so già dir; ma fortunata sei. 125 Ed io godo ancor poco, O greggia mia, né di ciò sol mi lagno. Se tu parlar sapessi, io chiederei:... | |
| 1906 - 1350 sayfa
...Confessa sinceramente. E l'invidia: Quel ehe tu goda o quanto, Non so già dir; ìW fortunata .sr¿, Ed io godo ancor poco. O greggia mia, né di ciò sol ini lagno. .SV In ¡¡arlar sapessi, in chiedavi: Dimmi: ¡lerchè //i<irc,/</n A beWagio, ozioso,... | |
| Giacomo Leopardi - 1907 - 172 sayfa
...fastidio m' ingombra La mente ; ed uno spron quasi mi punge Si che, sedendo, più che mai son lunge Da trovar pace o loco. E pur nulla non bramo, E non...fortunata sei, Ed io godo ancor poco, O greggia mia, nè di ciò sol mi lagno, Se tu parlar sapessi, io chiederei : Dimmi: perchè giacendo A bellagio,... | |
| Giacomo Leopardi - 1907 - 450 sayfa
...un fastidio m'ingombra La mente, ed uno spron quasi mi punge Si che, sedendo, più che mai son lunge Da trovar pace o loco. E pur nulla non bramo, E non...fortunata sei. Ed io godo ancor poco, O greggia mia, nè di ciò sol mi lagno. Se tu parlar sapessi, io chiederei: Dimmi: perché giacendo A bell'agio,... | |
| Giacomo Leopardi - 1907 - 440 sayfa
...un fastidio m'ingombra La mente, ed uno spron quasi mi punge Si che, sedendo, più che mai son lunge Da trovar pace o loco. E pur nulla non bramo, E non...quanto, Non so già dir; ma fortunata sei. Ed io godo un e or poco, O greggia mia, né di ciò sol mi lagno. Se tu parlar sapessi, io chiederei: Dimmi: perché... | |
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