 | Giovanni Gentile - 1928 - 240 sayfa
...dovessi porre ». È lo stesso grido, come si vede, de La sera. del dì di festa: Ecco è fuggito II dì festivo, ed al festivo il giorno Volgar succede, e se ne porta il tempo Ogni umano accidente. Or dov'è il suono Di quei popoli antichi? Or dov'è il grido De' nostri avi famosi, e il grande impero... | |
 | Antonio Prete - 1986 - 164 sayfa
...silenzio delle antiche voci della storia: ... Or dov'è il suono Di que' popoli antichi? or dov'è il grido De' nostri avi famosi, e il grande impero Di quella Roma, e l'armi e '1 fragorio Che n'andò per la terra e l'oceano? Tutto è silenzio e pace, e tutto cheto È... | |
 | Stanley Burnshaw - 2015 - 390 sayfa
...(29) To think how all things in the world pass by, (30) And leave hardly II di festive, ed al festive il giorno Volgar succede, e se ne porta il tempo Ogni umano accidente. Or dov'e il suono Di que' popoli antichi? or dov'e il grido De' nostri avi famosi, e il grande impero... | |
 | Charles Augustin Sainte-Beuve - 1996 - 104 sayfa
...stringe il core, / a pensar come tutto al mondo passa, e quasi orma non lascia. Ecco è fuggito / il dì festivo, ed al festivo il giorno / volgar succede,...e se ne porta il tempo / ogni umano accidente. Or dov'è il suono / di que' popoli antichi? or dov'è il grido / de' nostri avi famosi, e il grande impero... | |
 | Giacomo Leopardi - 1997 - 708 sayfa
...di festa — un idillio! — si chiedeva: « Or dov'è il suono - Di quei popoli antichi f Or dov'è il grido De' nostri avi famosi, e il grande impero — Di quella Roma ... f ». E sempre contemporaneamente quel poeta, che in una canzone eroica gridava : « io son distrutto... | |
 | Giacomo Leopardi - 1997 - 122 sayfa
...in the world goes by And leaves so little trace behind. Look How this feast-day is over in a flash, Volgar succede, e se ne porta il tempo Ogni umano accidente. Or dov'è il suono Di que' popoli antichi? or dov'è il grido 35 De' nostri avi famosi, e il grande impero... | |
 | Giacomo Leopardi - 1998 - 596 sayfa
...Leopardi: cfr. La sera del dì di festa 33-39: «Or dov'è il suono Di quei popoli antichi? or dov'è il grido De' nostri avi famosi, e il grande impero Di quella Roma, e l'armi, e il fragorio Che n'andò per la terra e l'oceano? Tutto è pace e silenzio, e tutto posa Il... | |
 | Giuseppe Cantarano - 2000 - 232 sayfa
...Accorgersi indispettiti che l'età dell'innocenza è inconsolabilmente fuggita via, che «è fuggito il dì festivo, ed al festivo il giorno volgar succede, e se ne porta il tempo ogni umano accidente» (Leopardi, La sera del dì di festa), beh, è un'esperienza lacerante: c'è da crederci. Perché quei... | |
 | Gaetano Bellorio - 2001 - 314 sayfa
...dal mattino, dallo sbarco nel porto tunisino, si fecero largo a gomitate alcuni versi di Leopardi: « Or dov 'è il suono di que ' popoli antichi? Or dov...nostri avi famosi, e il grande impero di quella Roma, el 'armi e ilfragorio che n 'andò per terra el 'oceano? » Gli parve che nulla più di essi descrivesse... | |
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Or dov'è il suono Di que' popoli antichi? or dov'è il grido De' nostri avi famosi, e il grande impero Di quella Roma, e l'armi, e il fragorio Che n'andò per la terra e l'oceano? 
