... d'in su i veroni del paterno ostello porgea gli orecchi al suon della tua voce, ed alla man veloce che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, le vie dorate e gli orti, e quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Canti. Frammenti Nuova impressione - Sayfa 110Giacomo Leopardi tarafından - 1880Tam görünüm - Bu kitap hakkında
| Lorna de' Lucchi - 1922 - 386 sayfa
...della tua voce, ed alia man veloce che percorrea la faticosa tela. Mirava il del sereno, le vie derate e gli orti, e quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice quel ch* io sentiva in seno. Che pensieri soavi, che speranze, che cori, o Silvia mia... | |
| Giacomo Leopardi, Michele Scherillo - 1924 - 544 sayfa
...orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi,...Quale allor ci apparia La vita umana e il fato! Quando sovviemmi di cotanta speme, Un affetto mi preme Acerbo e sconsolato, E tornami a doler di mia sventura.... | |
| Giuseppe Finzi - 1924 - 276 sayfa
...orecchi al suon delia tua voce, Ed a la man veloce Che percorrea laJaticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortale non dice Quel ch' io senliva in seno. Che pensieri soavi Che speranze, che cori, o Silvia mia... | |
| 1924 - 662 sayfa
...confusément, briller au loin l'Adriatique, lorsque le temps était clair : « Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi... » il y neigeait aussi parfois (i) : le même climat que (i) • ... In queste antiche sale. Al chiaror... | |
| D'Ancona, Bacci - 1928 - 866 sayfa
...dorate* e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel ch' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze,...allor ci apparia La vita umana e il fato ! Quando sovviemmi di cotanta speme, Un affetto mi preme Acerbo e sconsolato, E tornami a doler di mia sventura.... | |
| Giovanni Pascoli - 1924 - 656 sayfa
...suon della tua voce, ed alla inaii veloce che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel, sereno, . , le vie dorate e gli orti, e quinci il mar da lungi, e quindi il monlt Lingua mortai non dice quel ch'io sentiva in seno. ' • Che pensieri soavi, che speranze, che... | |
| Giacomo Leopardi - 1927 - 380 sayfa
...ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, 25 E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortal non dice Quel ch'io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia ! ao Quale allor ci apparia La vita umana e il fato ! Quando sovvienimi di cotanta speme, Un affetto... | |
| Stanley Burnshaw - 2015 - 390 sayfa
...alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, 24 E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua...dice Quel ch'io sentiva in seno. Che pensieri soavi, 28 Che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparia La vita umana e il fato! Quando sovvienimi... | |
| Valery Larbaud - 1996 - 72 sayfa
...confusément, briller au loin l'Adriatique, lorsque le temps était clair : Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi. . . Il y neigeait aussi parfois * : le même climat que dans la Haute-Calabre et la Basilicate, sans... | |
| Giacomo Leopardi - 1997 - 708 sayfa
...tela. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quindi il monte. 25 Lingua mortai non dice Quel ch'io sentiva in seno....speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparia 30 La vita umana e il fato! Quando sovvienimi di cotanta speme, Un affetto mi preme Acerbo e sconsolato,... | |
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