| Pasquale Stanislao Mancini - 1842 - 778 sayfa
...(2) Ini J,tl2e segg. — 282 — trastulla (1); e quella dogli agitati da grandi paglioni, è Come di quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'onda perigliosa, e guata (2). Di questo guatare pauroso fece esperimento ai primi suoi passi il... | |
| Giuseppe Picci - 1843 - 312 sayfa
...la paura un poco qucta, Che nel lago del cor m' era durata La notte ch' i' passai con tanta pieta. E come quei, che con lena affannata, Uscito fuor del...alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata; 88 Ma qual era egli cotesto passo, che non lasciò giammai persona viva , e come può esso concordare... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 854 sayfa
...panra vm poco queta, Che nel lago del cuor m' era durata l La notte, ch' i' passai con tanta pieta. E come quei , che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all' acqua perigliosa e guata: Po' ch' ei posat' un poco 'l corpo lasso , Ripresi via per la piaggia... | |
| 1843 - 492 sayfa
...un vaneggiamento, essendo per lui tutt' uno Pietà e Pietà. Simile distinzione è detta E come que' che^ con lena affannata " Uscito fuor del pelago alla riva,, Si volge ali' acqua perigliosa, e guata; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, " 5 Si volse indietro a rimirar... | |
| Leonardo Antonio Forleo - 1844 - 418 sayfa
...Nulla infatti nellacreazione, meglio della luce solare, può: Menar diritto altrui per ogni calle « E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva Si volge all'acqua perigliosa, e guata » (v. 22. a 24.) OSSERVAZIONI. A chi, anco mezzanamente iniziato alla nostra letteratura, ponno essere... | |
| Carlo Antonio Melchiore Filippo Porta - 1844 - 422 sayfa
...la paura un poco queta , Che nel lago del eor m'era durata La notte ch'i' passai con tanta pieta. E come quei che con lena affannata , Uscito fuor del pelago alla riva , Si volge all' acqua perigliosa , e guata ; Così l'animo mio ch'ancor fuggiva, Si vols' a retro a rimirar lo... | |
| Melchior Missirini - 1844 - 702 sayfa
...uscito dal naufragio a nuoto guarda al mare, luogo perpetuo di sua dimora : • E come quei che con Iena affannata » Uscito fuor del pelago alla riva, » Si volge all'acqua perigliosa e guata: » Così l'animo mio che ancor fuggiva » Si volsc indietro a riguardar lo passo, » Che non lasciò... | |
| Antonio Cesari - 1845 - 516 sayfa
...poco quela, Che nel lago del cuor m'era durata La notte ch' i' passal con tanta pièta. E come quci che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata. . . ZEv. Lasciando il resto dall'un de' lati; ccco la prima bellissima similitudine dell' uomo campato... | |
| Giuseppe Borghi - 1845 - 196 sayfa
...per lui nel primo dell'Inferno la inimitabile comparazione dell'uomo campato a mala pena dal mare : E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all' acqua perigliosa e guata, Così l' animo mio che anuor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo... | |
| Antonio Buttura - 1845 - 816 sayfa
...la paura un poco queta Che nel lago del cor m' era durata La notte ch' i' passai con tonta picla. E zelle con paluda faccia Timide a guisa di colombe stanno, Che da' granosi all' acqua pcrigliosa, e guata; Cosi Г animo mió, ch' ancor fuggiva , Si volse'ndietro a rimirar... | |
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