... d'in su i veroni del paterno ostello porgea gli orecchi al suon della tua voce, ed alla man veloce che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, le vie dorate e gli orti, e quinci il mar da lungi, e quindi il monte. Opere di Giacomo Leopardi. ... - Sayfa 99Giacomo Leopardi tarafından - 1835Tam görünüm - Bu kitap hakkında
| Giacomo Leopardi - 1880 - 382 sayfa
...di me si spendea la miglior parte, D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce , Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno, <MM..I'- i;»:. Opere. — 1. 10 Le vie dorate e gli orti , E quinci il mar da lungi, e quindi il monte.... | |
| Francesco Montefredini - 1881 - 720 sayfa
...di me si spendea la miglior parte, D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suoh della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la...lungi, e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel «h'io sentiva in seno. Che pensieri soavi, . Chc speranza, che cori, o Silvia mia ! Quale allor ci... | |
| Francesco Montefredini - 1881 - 720 sayfa
...parte. D'in su i veroni del paterno ostello Pormea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla mnn veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel...vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi, e quinci il monte. Lingua mortai non dice Quel ch'io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranza,... | |
| Francesco Fiorentino - 1882 - 618 sayfa
...allorquando porgea gli orecchi intenti d' in sui veroni del paterno ostello al suon della sua voce eco. ecc. Mirava il ciel sereno, Le vie dorate e gli orti, E quinci il mar da lungi e quindi il monte. E sono questi appunto gli effetti di quella causa, di quei sentimenti. Vi siete trovati mai a passeggiare... | |
| Francesco Fiorentino - 1882 - 606 sayfa
...paterno ostello. Porge gli orecchi al suon di quella voce, e, quasi istintivamente, guarda il cielo sereno, le vie dorate e gli orti E quinci il mar da lungi e quindi il monte. H cuore suo è penetrato da quei sentimenti dolci e soavi, che ci destano simili spettacoli nell'anima... | |
| 1882 - 1124 sayfa
...Giacomo quivi fece i suoi primissimi studi col Sanchini in uà salotto dalla cui bella loggia a mezzodì Mirava il ciel sereno Le vie dorate e gli orti E quinci il mar da lungo e quindi il monte. Negli appartamenti di questo piano sono le ampie finestre e le sote antiche... | |
| Giacomo Leopardi - 1883 - 356 sayfa
...di me si spendea la miglior parte, D'in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciél sereno, Le vie dorate e gli orti, E quindi il mar da lungi, e quindi il monte. Lingua mortai... | |
| Giovanni Mestica - 1885 - 876 sayfa
...di me si spendea la miglior parte, D' in su i veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la...Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno io n l'ima parte nella casa di fronte al palazzo Leopardi la giovinetta, figlia del cocchiere de' Leopardi,... | |
| Francesco Ambrosoli - 1885 - 494 sayfa
...D'in su i veroni del paterno ostello Ed alla man veloce Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Che percorrea la faticosa tela. Mirava il ciel sereno,...lungi, e quindi il monte. Lingua mortai non dice Quel ch' io sentiva in seno. Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia 1 Quale allor ci apparia... | |
| 1888 - 1064 sayfa
...solo nel petto del giovane poeta : D' in sui veroni del paterno ostello Porgea gli orecchi al suon della tua voce, Ed alla man veloce Che percorrea la...Lingua mortai non dice Quel eh' io sentiva in seno. So che molti non accetteranno a prima giuntai questo mio modo di vedere, affermando che qui la natura... | |
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